Cosa fa un copywriter? Esiste un meme, che gira da un po’ di tempo sul web, che recita più o meno (traduco dall’inglese):

  • Cosa fai tu nella vita?
  • Io? Uccido Zombie.
  • Ma và! Non esistono mica!
  • Ne hai mai visto uno?
  • No…
  • Allora ringraziami.

Non riesco ad individuarne esattamente il motivo, ma questo scambio di battute ha sempre innescato nella mia mente una correlazione stretta col il mestiere del copywriter.

Anche perché, diciamocela tutta: ma chi è il copywriter?

Il copywriter è quella figura in grado di scrivere contenuti per il web, testi adattabili e leggibili ovunque online. Spesso però, quando sono solita presentarmi ad un conoscente o ad un potenziale cliente, riesco ad intercettare in maniera nitida lo sguardo vacuo con il quale viene accolto il termine “copywriter”.

In effetti, non tutti sanno esattamente cosa faccia un copywriter, quasi fosse il ninja dei testi: quello che agisce all’oscuro, con il favore delle tenebre, senza conclamazioni.

Per vivere il copy scrive testi, testi che possono essere inseriti in:

  • siti internet/ landing page/e-commerce
  • articoli
  • social media
  • post per blog aziendali
  • flyer
  • documenti di presentazione

e tanto, tanto altro. Personalmente nutro un profondo rispetto per ciò che sono solita fare ogni giorno, soprattutto perché mi ritrovo continuamente dall’altro lato della barricata: quella dell’utente.

É fondamentale analizzare i testi che si producono, non solo in ottica professionale, ma anche nei panni del fruitore finale: solo in questo modo si può essere sicuri di aver centrato l’obiettivo.

Il tuo sito è scritto male? Hai perso un cliente.

Troppo violenta come informazione? Eppure è davvero così. Il sito web di un’attività è la prima vetrina con la quale ci si presenta, il cosiddetto “biglietto da visita” tanto decantato che svolge un ruolo primario per la reputazione di un’azienda, una piccola attività o un negozio.

La considerazione che i terzi hanno di voi online non è da considerarsi secondaria, mai.
Sei il direttore direttore di un hotel di lusso? Allora per te è di vitale importanza che tutto sia presentato al meglio: il tappeto rosso all’ingresso, le stanze pulite e ben spolverate, le divise del personale alla reception stirate e con il tuo logo ben in vista. Puoi avere infiniti pregi, ma questi pregi sono visibili unicamente a chi già è sull’uscio della tua struttura.

E chi invece un albergo lo sta ancora cercando?

Ecco che entra in gioco ciò che il copywriter sa fare meglio: descriverti per come vuoi farti vedere.

Tu sai quanto vale il tuo albergo a cinque stelle, e sai di poter offrire ai tuoi ospiti la miglior esperienza possibile. Eppure dal tuo sito web questo non traspare, anzi: è possibile che qualche utente si accorga persino di errori grammaticali/ortografici presenti nelle descrizioni.

Qualcuno potrebbe parlare di un errore, di una svista.
Questo però cosa comunica all’utente? Semplice: superficialità, sciatteria, e poca cura per il cliente. Perché di questo si tratta, in realtà, non curare la propria brand reputation.

In conclusione, il copywriter è l’eroe del nostro secolo, il salvatore ultimo della tua azienda e il valoroso prode del web.

Okay, forse è leggermente esagerato, ma il succo è questo: un copywriter può aiutarti ad incrementare il tuo bacino d’utenza, a dare nuovo smalto alla tua immagine, e descriverti come tu vorresti fare… con un pizzico di creatività in più.

Sei d’accordo? Vuoi saperne di più? Sentiti libero di contattarmi attraverso il form presente nel sito web, oppure scrivendomi qui: roberta.bonori@gmail.com